Dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Verona e BAM! Strategie Culturali nasce MetodoContemporaneo, il primo osservatorio italiano permanente dedicato al rapporto tra arti contemporanee e paesaggio vitivinicolo.
Un progetto che trasforma le cantine in luoghi di cultura, dove arte, vino e territorio si incontrano per creare esperienze di fruizione nuove e consapevoli.
La piattaforma digitale raccoglie circa 60 realtà vitivinicole in tutta Italia che hanno scelto di investire nel dialogo tra produzione e creatività: collezioni permanenti, installazioni site-specific, residenze d’artista e premi dedicati ai giovani talenti.

MetodoContemporaneo: un’Italia del vino da scoprire attraverso l’arte
MetodoContemporaneo non è un semplice archivio, ma una mappa interattiva e dinamica delle cantine che hanno trasformato il mecenatismo in pratica quotidiana.
L’obiettivo è duplice: valorizzare il territorio vitivinicolo e promuovere una nuova forma di turismo culturale, dove il paesaggio, le persone e le opere diventano parte di un’unica esperienza narrativa.
L’osservatorio nasce dall’idea che il vino non sia solo prodotto, ma patrimonio culturale vivente — e che le cantine possano essere veri e propri centri di produzione artistica e sociale.
Un evento diffuso tra Trentino e Sicilia
Il 17 e 18 ottobre 2025 debutta MetodoContemporaneo. Itinerari diffusi tra arti, vino e paesaggio, il primo evento in rete che coinvolgerà 14 cantine da Nord a Sud:
Alois Lageder, Ca’ del Bosco, Castello di Ama, Castello di Perno, Feudi di San Gregorio, Fontanafredda e Fondazione Mirafiore, La Raia, Lungarotti, Ottella, Planeta, Rocca di Frassinello, Tenuta CastelGiocondo – Frescobaldi, Tenute Lunelli – Carapace di Castelbuono, Vigne Museum.
Le cantine apriranno le loro porte per visite guidate, installazioni e attività gratuite, in un percorso che intreccia arte, vino e paesaggio.
L’iniziativa rientra nel programma “Doors of CHANGE – Attraverso il patrimonio, aprirsi al futuro”, promosso da Fondazione CHANGES.
Un convegno per unire ricerca, cultura e vino
Il 14 novembre 2025, l’Università di Verona ospiterà il convegno scientifico conclusivo del progetto: un incontro tra mondo accademico, operatori culturali e protagonisti del settore vitivinicolo per discutere nuovi modelli di sviluppo territoriale e turistico.
In quell’occasione sarà lanciata la versione integrale della piattaforma MetodoContemporaneo, pensata come strumento pubblico per esplorare e comprendere il fenomeno.
Un osservatorio che unisce tradizione e innovazione
MetodoContemporaneo nasce come esito del progetto NUPART – Per un nuovo paesaggio culturale, la prima ricerca scientifica italiana dedicata all’integrazione tra arti visive e vitivinicoltura.
Un’iniziativa finanziata dal programma BAC – PNRR CHANGES – CREST – Spoke 9 – Cultural Resources for Sustainable Tourism dell’Unione Europea – NextGenerationEU.
Il risultato è una piattaforma che offre a comunità locali, enoturisti, appassionati d’arte e operatori del settore una nuova chiave di lettura del paesaggio vitivinicolo italiano: un luogo dove il vino incontra la contemporaneità, e il paesaggio diventa spazio culturale condiviso.
Un nuovo paesaggio culturale del vino
MetodoContemporaneo rappresenta un nuovo modello di racconto del vino italiano, capace di unire produzione, cultura e sostenibilità.
Un invito a scoprire un’Italia fatta di cantine che coltivano arte e visione, dove il vino non è solo tradizione, ma anche creazione, dialogo e futuro.