Dal 4 all’ 8 ottobre, nove cantine umbre hanno aperto le loro porte a quattro buyer cinesi, provenienti dalle province di Shanghai, Sichuan e Zhejiang con un’esperienza pluriennale nel settore vino. Organizzato da UmbriaTop Wines nell’ambito delle attività promozionali di OCM Vino 2023-2024, l’evento ha visto la collaborazione di Wine Channel, leader nella promozione dei vini italiani sul mercato cinese, per facilitare l’incontro tra i produttori umbri e i buyer interessati all’acquisto di vini di questa regione d’Italia.

L’ intenso “incoming b2b” ha rappresentato l’opportunità per le cantine umbre di stabilire connessioni commerciali strategiche con i buyer cinesi, oltre a promuovere la bellezza del territorio e dei prodotti enogastronomici dell’Umbria e le tradizioni che li accompagnano. Il mercato cinese, sempre più attento all’enologia italiana, si è mostrato particolarmente interessato ai vini autentici dell’Umbria, grazie ad un programma che ha consentito di trasferire cultura e fascino.
Il tour tra le eccellenze vinicole umbre
L’evento di incoming con gli operatori cinesi, realizzato quindi durante il periodo della vendemmia, ha coinvolto 9 rinomate cantine umbre situate nelle suggestive zone del Trasimeno, Montefalco e Perugia: Cantina Todini (Todi), Tenuta Bellafonte (Bevagna), Agricola Mevante (Bevagna), Cantina Goretti (Perugia), Duca della Corgna (Castiglione del Lago), Madrevite (Castiglione del Lago), Pomario (Piegaro), Decugnano dei Barbi (Orvieto), Tenuta Vitalonga (Ficulle).









Gli ospiti hanno avuto l’opportunità di partecipare a visite guidate nelle cantine e nei vigneti, accompagnati da un interprete sempre a disposizione, e di vivere un’esperienza di vendemmia emozionale. Hanno potuto degustare vini pregiati e partecipare a lezioni di cucina tradizionale umbra, imparando a preparare piatti tipici come la ‘torta al testo’ e divertendosi con l’impasto per la pizza. L’esperienza in cantina è stata arricchita da momenti di scoperta della storia e della tradizione regionale.





























Agli ospiti è stata fornita una “Welcome Bag”, con gadget e materiali informativi per lasciare ai partecipanti un ricordo tangibile e prezioso dell’esperienza vissuta, incentivandoli ad esplorare ulteriormente il mondo del vino umbro.
Ora gli operatori, dopo la visita alle cantine per valutare la qualità dei vini proposti, potranno stabilire rapporti diretti con i produttori e negoziare accordi di distribuzione o partnership, con l’obiettivo di trovare vini autentici, distintivi e competitivi sul mercato cinese che possano soddisfare le esigenze dei loro clienti.

















