Il Lugana DOC al Vinitaly 2025
Al Vinitaly 2025 il Lugana DOC si è confermato tra i protagonisti, grazie a un padiglione ricco di storie affascinanti, degustazioni coinvolgenti ed esperienze immersive. Con oltre 100 etichette in assaggio, l’area dedicata al Lugana è diventata un punto di riferimento per appassionati, buyer e giornalisti.
Intervista a Edoardo Peduto, direttore Consorzio di Tutela Lugana DOC
Abbiamo intervistato Edoardo Peduto, direttore del Consorzio di Tutela Lugana DOC, che ci ha raccontato i punti salienti di questo grande successo. Peduto sottolinea come il banco d’assaggio, con la gamma completa delle espressioni del Lugana, sia stato un vero catalizzatore di interesse, capace di valorizzare l’unicità di ogni interpretazione del vitigno.
Enoturismo: motore di crescita per il territorio
Durante la conversazione, emerge con forza l’importanza dell’enoturismo come leva strategica per la crescita del territorio. Il Lugana non è solo un grande vino, ma anche ambasciatore di un paesaggio unico che sa conquistare chiunque lo visiti, integrando perfettamente la tradizione vitivinicola con l’accoglienza turistica.
Il fattore umano nella comunicazione del vino
Peduto pone inoltre l’accento sul valore insostituibile del fattore umano nella narrazione del vino. L’autenticità del racconto, il legame diretto tra produttore e appassionato, rappresentano elementi fondamentali per comunicare la vera essenza del Lugana e mantenere viva la sua identità.
Identità e visione futura
“Lugana è un vino identitario, legato indissolubilmente al suo territorio”, conclude Peduto. “Il nostro obiettivo è promuoverlo senza mai snaturarne l’essenza che lo rende unico.” Con questa visione chiara, il Lugana si prepara ad affrontare nuove sfide, forte delle sue radici e della passione di chi ogni giorno lavora per farlo conoscere e amare.